Gravissimo episodio accaduto la sera del 22 gennaio all'interno della Riserva Naturale di Decima Malafede. Un bracconiere è stato ucciso ed un altro ferito dai colpi esplosi durante una battuta di caccia al cinghiale.
Il fatto è avvenuto in via Falerna, zona Trigoria. Spetta ora alla Magistratura chiarire se si tratti di un incidente oppure di uno scontro fra bande diverse di bracconieri per appropriarsi del cinghiale trovato vicino al morto ed al ferito.
Da anni il WWF denuncia la presenza di veri e propri racket malavitosi, per lo più locali, dediti alla cattura illecita ed alla commercializzazione di animali selvatici della Riserva, principalmente cinghiali, ma anche daini e istrici.
I bracconieri, evidentemente rassicurati dai numerosi attacchi che vengono portati all'integrità della più grande e preziosa fra le aree protette romane, quali il tentativo di eliminarla da parte della precedente giunta regionale, il corridoio tirrenico, il campo nomadi realizzato recentemente dal comune di Roma (vedi intervista a Marco Antonini sull'argomento), le numerose edificazioni previste sui confini dal nuovo PRG ecc, hanno compiuto un salto di qualità, contando di farla franca, arrivando a svolgere attività di bracconaggio a pochi metri dalle case della zona, mettendo a repentaglio innanzi tutto la loro vita (come i fatti, purtroppo,drammaticamente dimostrano).
Ma va sottolineato come queste attività di caccia criminale mettano a repentaglio anche l'incolumità dei numerosissimi visitatori della Riserva, fra cui decine di migliaia di bambini delle scuole romane che ogni anno frequentano le fattorie ed i boschi del parco, il più esteso e prezioso fra tutte le aree protette romane.
Speriamo che ora che c'è scappato il morto, le forze dell'ordine, che sembrano considerare il bracconaggio quasi una marachella e non una pericolosissima attività criminale, intensifichino la lotta a tale fenomeno con forze adeguate, al fine di assicurare la tutela della fauna e l'incolumità dei cittadini.
Gennaio 2006
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1999 WWF Gruppo Attivo Roma XI